STEVE HANKS |
Il cuore cede, il suo ritmo discorde e stonato strimpella e ritorna sulla falsariga dello spartito.
La ruga è incisa, decisa dal
tratto di china grigio-indaco acquarellato, linea filiforme la giudico appesantirmi il ritratto e cado con occhio fugace al
ricordo di me di quanto fossi bella e di quanto in quel tempo non apprezzassi la gentilezza della mano le dita lunghe e affusolate, il
sorriso bianco e le lunghe ciglia.
Non è recuperabile il tempo, nemmeno
ci tento, sono sfinita dalla troppa fretta del tutto che rotea intorno alla mia testa.
Nell'illusoria speranza che non mi
sia arresa metto un passo davanti all'altro così camminano su sentieri impervi i battiti, ma con il cuore cede il seno, quello pieno, amato, desiderato che si
sentiva toccato da ogni sguardo e la curva della schiena finiva sul gluteo alto
e sodo, la coscia piena e il sesso, la pelle pronti al banchetto ed insaziabili per l'indomita femminilità sempre in agguato.
Ma oggi sono offesa dall'indifferenza e
più non si bagna la gola del piacere, nè la disseta l'uomo.
Ma ancora ho perdono da donare
e viscere da contorcere, da strizzare la metà del limone sulla coppa di macedonia.
Il perdono servizio ed esaltazione della condizione che è stata di dolore e rinuncia, quello è il sale sul bordo del bicchiere di margherite e non cercare il senso in ciò che
scrivo visto che il senso è nascosto dalla trasparenza della ragnatela al sole.
L'amore mio è esigente, tradito si nasconde, dietro il pizzo s'annida ed è un ramo secco che non germoglierà più, ma non rinuncio a difenderlo, a potarlo, a far innesto, a far si che m'accompagni verso la decadenza, con la risata, l'unica che mi ha donato che ancora echeggia fra le pareti pulsanti del mio istinto animale.
Micol
6 commenti:
l'amore tuo non è un ramo secco ma è fragile e dolce piccolo fiore .............pgu............
pgu
è questione di punti di vista.
Non mi vedo un fiore in germoglio ma qualcosa che racconta che un giorno lo è stato ma la sua condizione è ora nell'ammasso di sterpaglie strappata insieme alla gramigna e gettata in un fosso a decomporsi e diventare humus.
Non avrò più nulla di originale, sono anonima e triste... una donna che non ha voglia di competere con un mondo che guarda all'esteriore a quell'estetica basata sulla fresca carne di giornata... io ho la mia esperienza e la profondità che una ragazza non può avere, ma lei vince su di me. Non ho la forza, ho solo disperazione per ciò che ho perduto, ho il rimpianto per non averle allora valutate. Ma non posso fare più nulla. Tutto è finito e io con il tutto.Un abbraccio carissimo pgu, sei tanto dolce a volermi tirare su... tvb!
:)
Un veloce saluto alla mia cara amica chiedendo scusa per la mia assenza di queste ultime settimane ma questo è il periodo in cui il mio lavoro diventa doppio ed a volte anche triplo. Un abbraccio grande come il cielo :)
Rosellina di mare, ma ciao!!!
Capisco e non ti scusare, sappiamo dove trovarci no?
Ti abbraccio forte e stretta, grazie! :))
passerà
Dubbafetta
mi scuso ho notato solo ora il tuo commento... grazie!
Posta un commento