LA CASA DI MICOL - INCOLMABILE....

20 gennaio 2012

I've seen things you people wouldn't believe.

La gente si muove intorno a me, vive il mio spazio, respira negli stessi luoghi dove io mi trovo e provo intolleranza.

Non ho difficoltà ad ammetterlo... non gradisco ricevere gratuitamente tutto questo rumore!

Voglio stare nel mio silenzio, nella consapevolezza delle piccole cose... non ho alcuna possibilità concreta di realizzare anche uno dei miei più piccoli desideri.

Allora divento isterica, pur senza esternarlo, ma dentro di me si muove la frustrazione e la voglia di gridare.

Sono trascorsi anni di sacrifici, di lotte inconcludenti e svilenti, diritti e doveri calpestati da forze occulte senza esclusione di colpi bassi.

Logico per me oggi provare insofferenza davanti all'entusiasmo spicciolo e banale di chi crede che considerati gli ultimi risultati che hanno capovolto il mondo politico non solo nella Regione in cui risiedo ma anche a livello nazionale, mi sembrino manichini illusi d'avere in mano la chiave che risolva tutti i loro problemi.

Non prendo posizione.

Coerente con il mio pensiero... non ho venduto la mia coscienza nè a quello e nè a quell'altro.

Faccio parte di quel 37% che ha detto No!

Ha detto Basta!

Ora sto a guardare...

Sì, sto proprio seduta a guardare. Mi sento a posto con la coscienza.

In mattinata "gli altri" discutevano ancora sui risultati... spogli difficili e lunghi... coalizioni, candidati alla Presidenza... discorsi su discorsi... parole su parole, qualcuno assume sembianze da maschera di Carnevale, una di quelle irriverenti e troppo ilari da  sembrare stolto, probabilmente ha dimenticato di stare in un posto di lavoro  e così urla da una stanza all'altra "Li abbiamo schiacciati... li abbiamo rovinati"!

Mah!

Non ricordo d'aver pagato un biglietto per lo Stadio... mi sono persa qualche  cosa?

Vincitori e vinti, chi loro? LORO CHI!

Sono più propensa a pensare:

PER QUANTO ANCORA SAREMO DISPOSTI A PERDERE  NOI ITALIANI?

NON SI PENSI...

e MI CONSENTA... ma anche no... di esprimere tutta la mia preoccupazione per il futuro, ma non il mio, non quello della mia generazione che con le unghie ed i denti abbiamo imparato a tirare avanti (per non morire)... che il sistema ci ha indottrinati e un pò siamo pure rassegnati... io penso a loro: a quella vita che in questo preciso istante in cui sto scrivendo ,sta donando la gioia del suo primo vagito in una qualsivoglia sala parto di un ospedale in Italia, penso a loro, ai miei bambini che non avranno un futuro roseo.

... e quando ci ripigliamo da questa crisi che comprende tutti, ma proprio TUTTI i comparti: quelli dell'industria, della sanità, dell'istruzione, dell'agricoltura, della zootecnia, etc etc...?

Ma noi Italiani siamo un popolo che sa arrangiarsi sempre e comunque e le speculazioni non mancheranno, arriverà il tempo in cui non sarà oscuro un suggestivo monologo che mi è tanto caro:


IO NE HO VISTE COSE CHE VOI UMANI NON POTRESTE IMMAGINARVI...




(BLADE RUNNER)


Troppo pessimista... ma no!!!

... e pensare che ho visto SANREMO soltanto per due minuti!

GOODNIGHT



P.S. Questi sono per me piccoli piaceri, ritrovare in un video un'emozione tanto forte da liberarmi della povertà di spirito di taluni personaggi che mio malgrado devo subirne la presenza... quando mi basterebbe così poco... per ritrovarmi serena nel mio mondo d'arte ed illusione.


"All those ... moments will be lost in time, like tears... in rain. Time to die."


clik!
20/02/2009 - 01:20

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