Esplode il mandorlo in primavera fiorita
ed io affogo
dentro un raggio di tiepido sole caduto fra i rami.
Sono sola
nella visione di arcobaleni piegati in volo
e come diamante
tra cielo e mare sono tagliata in orizzonti
e poi,
tutto svanisce sul sapore di troppo amore,
mentre picchia sulle spalle,
in fiori bianchi,
la tristezza
Micol
20/02/2007 - 23:17
1 commento:
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Commenti
#2 23:33, 06 marzo, 2007
un'altra meraviglia
sangervasio
#1 23:21, 20 febbraio, 2007
susysusy
Posted - 17 Feb 2007 : 13:31:31
malinconicamente dolce come la primavera
un abbraccio da susy
ligeia
Già, sei diamante...
e quelli sono per sempre,
nonchè indistruttibili e preziosi.
tanti baci
Tentami tu,
il traguardo di Dio è perverso
è la lamentazione amorosa
assolutamente priva di baci.
(Alda Merini)
pecco
Diamante... Uhm, mi ricorda qualcosa, anzi, qualcuna...
Ciao, Mic! Non essere triste.
Vedo in te quello che
potresti essere di me
(solima)
Nuvola
Frammentazione d'azzurri di bianchi di lineee che fuggono piccole
nel vento ,una pioggia di petali,che dire affogo anch'io!.
ho atteso il sole
per poter scrutare,
come ognuno coordina il gioco
delle follie. A.Sangervasio
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antonio sangervasio
delicatamente hai paura e lo disegni cosi come tu sai fare
solima
la tua misura hai definito rimanendo fedele al tuo tempo, in guerra con il giorno per un futuro carico di sentimento...bellissima poesia...stupenda tu...tvb...
MicolForever
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