AMORE CHE SEI
(tra le mani un libro di Pablo Neruda)
così immersa nel desiderio di quelle mani, di quelle labbra,
non ho scampo così distante e perduta
che ogni giorno va cercato tra le pieghe di un vestito.
Tra i capelli s’annoda la tua voce, ferma orologi e piani,
quando il soffitto piomba addosso con tutta la forza delle travi,
sopra il silenzio che sovrasta la dolcezza che ancora invade
lo spazio breve del tuo passaggio.
Penso a te che sei piedi, un passo dopo l’altro
su marciapiedi e scale, sei la porta che si apre su una stanza
il saluto che richiama la tua presenza.
Dello specchio nella notte che muore,
a ridosso delle rosee braccia dell'alba, diventa pelle il mio pensiero
che si tende sulla tua mano, la barba sul lavandino,
l'acqua che scorre sul tuo mattino.
l'acqua che scorre sul tuo mattino.
Amore che sei ,
null’altro mi concedi se non il pensiero per esserti accanto
null’altro mi concedi se non il pensiero per esserti accanto
e io sono contenta così quando m’illudo che nascondi in un sorriso
il ricordo del mio nome. E’ in quegli istanti che m’accarezza il conforto,
quando penso d’esistere almeno, dentro il tuo respiro sereno.
Micol
13/11/2006 - 01:09
1 commento:
01:58, 03 giugno, 2007
commenti ricevuti su nuovapoesia.it:
pecco Lun Nov 13, 2006 7:40 pm:Sei un amore!
vuoto Lun Nov 13, 2006 9:00 pm:Ho provato a leggere per comprendere
rumori
e parole ho trovato nei suoni
come fossero della mia terra…
terra
ma non esiste nella terra
nulla che possa germogliare senza alba e non esiste
sempre
al saziare di ombre lasciate crescere
tanto domani
è una mano tesa
giuseppe di gianfilippo Mar Nov 14, 2006 7:18 pm :sembra di leggere una poesia di Neruda !
ma non è che hai copiato ? :)
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