LA CASA DI MICOL - INCOLMABILE....

08 gennaio 2012

AL MIO PRIMO UOMO (ho rubato un fiore per te)



Ora non guardare dentro gli occhi della tua bambina

ho troppa paura e ho pianto, pensandoti accanto,

cercando nel ricordo il rimpianto di un abbraccio.

Da te ho ereditato questo cuore arrabbiato,

la forza e la pazienza... ma non mi hanno portato lontano.

Non guardare ora la mia pelle che ti somiglia,

è troppo bianca d'ansia e non si placa la tempesta

e vorrei trovar sul tuo petto il rifugio

per placare tutte le pene sotto la tua carezza.

Ho sbagliato tutto ma in fondo tu lo sapevi

ti ho visto riflesso mentre mi osservavi

ostinata ad arrampiccarmi sugli specchi.



TI AMO (non lasciarmi mai)!



tua figlia



20/07/2007 - 23:48

1 commento:

micolforever ha detto...

Commenti
#3 17:03, 23 luglio, 2007
Grazie a tutti!
preciso che mio padre, grazie a Dio è qui con me! Sempre al mio fianco.
baciotto! Mic*
MicolForever


#2 09:41, 23 luglio, 2007
penso che tuo padre, ovunque sia, in qualsiasi forma sia, non possa altro che essere commosso ed orgoglioso di una figlia che gli scrive una poesia così. io lo sarei di sicuro.
anzi, commosso, lo sono davvero.
la poesia ci rende le ali. :-) un saluto, daniele
utente anonimo


#1 11:30, 21 luglio, 2007



son passata a leggerti e ho trovato questa meraviglia di poesia...
mi son commossa ....grazie...


sognodiluce